Alla fine di questo 2022 vogliamo ripercorrere un anno che è stato ricco di sfide impegnative per difendere e promuovere la Vita e la Famiglia. Il tutto grazie a voi che continuate a supportarci, a condividere, a donare, a stare al nostro fianco!
Grazie!
Ci siamo battuti per la libertà educativa, contrastando i progetti gender nelle scuole e la Carriera Alias. Siamo stati in prima linea, e continueremo a farlo, contro la massiccia propaganda gender che ha investito cartoni animati, serie tv e contenuti per bambini. Abbiamo portato la tua voce con la nostra presenza sulla stampa e sulle tv nazionali e ci siamo battuti, come sempre, per il SI’ alla Vita, degna di essere vissuta dal concepimento fino alla morte naturale. Lo abbiamo fatto con affissioni, campagne, manifestazioni e dossier tanto sull’aborto quanto sull’eutanasia, donando inoltre centinaia di passeggini e beni di prima necessità a madri in situazioni di disagio.
Abbiamo contrastato la legalizzazione della Cannabis, ottenendo la bocciatura del Referendum dalla Corte Costituzionale così come avvenuto anche per l’Eutanasia e abbiamo ribadito il nostro NO alla dicitura "genitore 1" e "genitore 2" e alla barbara pratica dell’utero in affitto, che vogliamo diventi reato universale. Abbiamo dato il nostro contributo durante le ultime elezioni politiche, presentando una Carta dei Principi che è stata firmata dai leader delle forze di centrodestra, ora al Governo. Infine, ma non per importanza, abbiamo lanciato una campagna in difesa di nonni e anziani e proseguito le nostre azioni - con webinar, spot, un vademecum per genitori e un incontro con il cardinale Zuppi - per contrastare l’ipersessualizzazione e l’iperdigitalizzazione dei minori.