Dana Rosemary Scallon, rappresentante del movimento “Irlanda unita per la vita”, ha annunciato che anche in Irlanda l’iniziativa di raccolta firme UNO di NOI ha avuto un grande successo. Ciò vuol dire – da un lato – che sull’agenda dell’UE ci deve essere il divieto di finanziare ricerche distruttive di embrioni, dall’altro anche il Governo irlandese non può ignorare il segnale forte e chiaro che gli giunge con la raccolta firme: il popolo irlandese ha il diritto, costituzionalmente protetto, di dire l’ultima parola, con un referendum, in materia di aborto. Perché gli Irlandesi rispettano la dignità di ogni essere umano, a prescindere dall’età. La dichiarazione completa della Scallon si può leggere sulla pagina Facebook “Precious life”.
Redazione