Il presidente maltese George Vella è disposto a dimettersi piuttosto che firmare il disegno di legge che legalizza l'aborto attualmente in discussione in Parlamento.
A Malta l'aborto è illegale e i pro life sostengono che la nuova legge è interpretabile in modo tale che consentirebbe di fatto l'aborto fino alla nascita per qualsiasi motivo con il pretesto che la gravidanza pregiudichi la salute - anche mentale - della madre.
Quando a luglio il parlamento maltese ha approvato una legge che consente i test genetici sugli embrioni prodotti artificialmente, Vella - che è medico - è volato nel Regno Unito e la promulgazione è stata fatta dal presidente ad interim Frank Bezzina. Ma questa volta non lo farà di nuovo. E dato che non ha potere di veto, darà le dimissioni.
Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.