La Buona Notizia di oggi viene dall’America e l’abbiamo appresa da Aleteia.
È la rivincita che si è presa una giovane, April Sykes, sulla violenza o il tentato omicidio di cui è stata vittima quando aveva 18 anni, nel 2005.
È una vittoria del coraggio e della voglia di vivere che sa veramente di miracolo.
L’uomo che ha aggredito April ha anche tentato di uccidere anche il suo amico Brandon. Questi è fuggito fortunosamente, April è rimasta in balia di quello, che l’ha violentata più volte e poi le ha dato fuoco. Si è salvata solo perché ha cominciato a piovere copiosamente. Ma aveva il 64% del corpo ustionato, le hanno dovuto amputare una mano.
L’aggressore è stato condannato a 35 anni di carcere, ma non è stato facile per la ragazza superare un trauma del genere.
Ora, però, April ha una famiglia che la ama e la sostiene: un marito che le vuol bene e un bambino, Chris, di nove mesi (la foto è da Facebook). «Ho un modo tutto mio per spostare mio figlio. Mi sono adattata perché ovviamente le mie capacità sono limitate – spiega la donna – ma ho imparato che la vita di una persona non è definita da quello che gli è accaduto. E alla fine io ho scelto la vita, e voglio viverla».
A domani, per chiudere la settimana con un’altra Buona Notizia!
Redazione
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