Elliotte Sargent, figlia di Maria e William Sargent di Wilmington, in North Carolina, all’ecografia della 19ª settimana, aveva la gastroschisi. E questa è stata tutt’altro che una buona notizia per il papà e la mamma.
La gastroschisi, infatti, è la rarissima condizione (1:3000) di chi ha gli organi interni fuori dall’addome.
Gli intestini, lo stomaco, e l’apparato riproduttivo della piccola non si stavano sviluppando all’interno del suo corpicino.
La grande buona notizia è che ora, cinque mesi dopo, Elliotte è in buona salute, a casa, senza alcun motivo di credere che sarà necessario un ulteriore intervento chirurgico.
Durante i primi 12 giorni di vita della piccola, il sacchetto di plastica che conteneva gli organi interni della bambina è stato gradualmente ridotto, perché essi sono in parte rientrati in modo naturale. Poi ha subito diversi interventi chirurgici, ed è rimasta in ospedale, in tutto per 63 giorni.
I medici volevano essere sicuri che bevesse grandi sorsate di latte e andasse di corpo tutti i giorni regolarmente e quindi l’hanno mandata a casa, nel mese di novembre. Ora, anche i regolari check-up si stanno diradando: i medici ritengono che sia guarita.
“Lei è il mio miracolo”, ha detto la madre: “Non potrei immaginare di vivere senza di lei.”
A domani, con un’altra Buona Notizia.
Redazione
Fonte: National Right to Life News
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