07/02/2025 di Redazione

La disforia di genere, una questione sempre attuale. L’audizione di Pro Vita & Famiglia alla Camera

La questione del gender è sempre più al centro del dibattito pubblico, sia a livello nazionale che internazionale. 

In Italia, lo scandalo che ha travolto l’Ospedale Careggi di Firenze ha acceso i riflettori su un problema gravissimo: la somministrazione della Triptorelina a minori senza il rispetto delle obbligatorie procedure mediche, psicologiche e psichiatriche previste. Un fatto che ha destato forte preoccupazione e ha sollevato interrogativi sulla tutela dei bambini e sulla deriva ideologica in atto.

A livello internazionale, invece, di grande rilievo sono state le decisioni prese Dal neopresidente degli Stati Uniti, Donald Trump e dal presidente dell'Argentina Javier Milei. Il leader americano, infatti, ha riaffermato con decisione l’esistenza di soli due sessi, “uomo” e “donna”, contrastando le politiche gender e vietando la partecipazione di atleti transgender nelle competizioni femminili. Le sue decisioni stanno già avendo un impatto significativo sul dibattito globale, e si spera possano contribuire a porre un freno alla dilagante furia ideologia pro-gender. Il leader argentino, invece, ha annunciato lo stop alla transizione di genere per i minori.

In questo contesto - e qui torniamo al caso Careggi e non solo - si inserisce anche la delicata questione della disforia di genere, al centro della discussione in Italia proprio dopo il caso che ha interessato l’ospedale fiorentino. Proprio su questo tema, il 7 maggio 2024, Maria Rachele Ruiu, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus, è stata audita dalla Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati, nell’ambito della discussione congiunta delle risoluzioni per la definizione di linee guida in materia di disforia di genere. Vi riproponiamo qui di seguito il suo intervento.

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.