Si celebra oggi in Italia, e in tutto il mondo, la “Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile” International BabyLoss Awareness Day, che nel nostro Paese si celebra già dal 2007.
Una ricorrenza che mira a sensibilizzare sul sostegno da dare alle famiglie che vivono la morte di un bambino in gravidanza o subito dopo il parto e, non certo di meno gravità, la morte dei bambini per via degli aborti, sia spontanei che volontari.
La morte del bambino durante la gravidanza e nel periodo postnatale, infatti, è un evento che riguarda oltre cinque milioni di famiglie ogni anno in tutto il mondo. Numeri altrettanto elevati in Italia dove, come riporta il sito di Dire, è un evento che riguarda una donna su sei e ogni giorno circa quindici donne escono a braccia vuote dai reparti di maternità. Se poi si considera tutto il periodo della gravidanza e quindi non dalla seconda metà in poi e, soprattutto, se si considerano gli aborti spontanei o volontari, i numeri salgono vertiginosamente.