Lilian Clark, madre del musicista argentino Gustavo Cerati, ex leader del gruppo rock Soda Stereo, ha dichiarato: “Credo in Dio. E’ Lui che decide. Sono un essere umano e non posso decidere sulla vita e sulla morte, e tanto meno su quella di mio figlio.”
Gustavo Cerati è in coma, per un problema cerebrovascolare, dal 15 maggio 2010, al termine di un concerto a Caracas (Venezuela).
In passato, la madre di Cerati si è opposta alla cosiddetta “morte degna” che volevano applicare al musicista e ha detto che “non andrò mai contro la volontà di Dio”.
In un’intervista del programma Los Informantes, in Colombia, Lilian Clark ha sottolineato: “Iotterò fino all’ultimo minuto.”
“Mi è toccata una realtà dura, però l’affronto”, ha detto. La Clark ha osservato che “Gustavo è integro, fisicamente integro, non cerebralmente morto.”
“Se lo vedi, ha buon colore, tutta la struttura ossea perfetta. Io lo accarezzo sempre, a volte l’ho visto con qualche lacrima. Mi dà l’impressione che sorrida. Gustavo progredisce, molto lentamente, è vero, ma progredisce” ha detto.
Nel settembre di quest’anno, Lilian Clark ha condiviso una lettera che le scrisse Papa Francesco, attraverso l’artista Gustavo Masò, nella quale il Santo Padre incoraggiò la battaglia quotidiana della madre del musicista “mi piace, il suo coraggio nell’attesa”, e le ha espresso la sua vicinanza.
“E’ difficile dire qualcosa di fronte ad una situazione così sacra, com’è la relazione di una madre con suo figlio, però che accetti il mio silenzio fatto di preghiera” scrisse Papa Francesco.
Traduzione a cura di Mauro Pierotti
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Fonte: Aciprensa
