02/10/2013

La vita va difesa sempre, fin dagli embrioni

Il rispetto e la dignità della vita umana” è la tematica affrontata nell’incontro tenuto domenica pomeriggio nella sala conferenze dell’oratorio Don Bosco di Bareggia. Relatore d’eccezione Luca Tanduo presidente del Movimento per la Vita Ambrosiano, fa parte del direttivo di “Scienza e vita” di Milano e nel 2007 è stato cofondatore del Centro Culturale Cattolico San Benedetto. La conferenza promossa dalla parrocchia in collaborazione con “UniBareggia”, è stata organizzata su impulso della raccolta firme europea della campagna “Uno di Noi” lanciata dal Movimento per la Vita e che proprio nella frazione bareggese ha raccolto ben 190 firme a luglio in occasione della festa del santo patrono della chiesa parrocchiale.

“Ci sembrava giusto offrire ai cittadini informazione e dibattito e soprattutto mantenere viva l’attenzione sulla vita“, ha introdotto Flavia Cassanmagnano della parrocchia. “Penso che sia importante rispondere a questi inviti, il Mpv ha lo scopo di diffondere la cultura della vita, soprattutto in questo periodo dove siamo bombardati dai mass-media su notizie come i diritti di sperimentare, di morire, della famiglia omosessuale, anche la scienza ha un limite” ha sottolineato Tanduo. La campagna europea “Uno di Noi” partita ad aprile ha l’obiettivo di otteneredall’Unione Europea di vietare e non finanziare azioni e attività che implichino la distruzione di embrioni umani. “Abbiamo già raccolto oltre un milione di firme nei sette stati Europei, l’Italia è stato il primo Paese con più firme raccolte, in questo modo il Parlamento europeo sarà obbligato ad esprimersi su questa petizione” ha concluso il relatore.

Fonte: Giornale di Carate

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