Dana Rosemary Scallon, ex deputato europeo dell’Irlanda occidentale, annuncia il pericolo che la proposta di depenalizzazione dell’aborto in Irlanda ne faciliti il riconoscimento a diritto umano, legato a problemi di salute
La legge 1861 (contro i reati della persona) è l’unica in grado di proteggere la vita fin dal concepimento ed è soprattutto nelle sezioni n.58 e 59 che l’aborto viene dichiarato come un omicidio.
L’importante ruolo che la Costituzione irlandese assegna da sempre alla difesa della vita non può essere messa da parte e l’aborto, pertanto, non deve essere depenalizzato.
Politici, uomini di stato e l’intero sistema legale irlandese hanno il dovere di difendere e promuovere la sacralità della vita umana, fondamento di tutti i diritti umani.
di Dana Scallon