E’ successo alle famiglie canadesi. Ma potrebbe succedere anche da noi.
Anzi: dovrebbe succedere anche da noi.
A Montreal, la scuola primaria Félix Leclerc di Saint-Constant ha provato ad organizzare lo scorso 5 febbraio una «Giornata del travestimento» allo scopo di «esplorare la differenza». Le maestre hanno dovuto annullare tutto perché i genitori si sono giustamente e sentitamente indignati.
Quando a casa hanno sentito che i maschi sarebbero dovuti andare a scuola vestiti da femmine e le femmine vestite da maschi, i genitori, compatti, hanno protestato. Sulla stampa locale un padre ha dichiarato di trovare «stomachevole» questa «deriva».
Ci associamo a NoCristianofobia, da cui abbiamo avuto la notizia: “Ciò sia di esempio ed anche di incoraggiamento alle famiglie, che ad ogni latitudine si trovino nella medesima situazione: è necessaria la dovuta fermezza, ma resistere con vigore a tale indottrinamento più o meno larvato si può. Anzi, si deve”.
Redazione