L’utilizzo di immagini che raffigurano un bambino abortito è un tema al centro del dibattito dei movimenti pro-life in tutto il mondo: c’è chi sostiene che siano controproducenti e comunque molto truci e chi, invece, crede che solo mostrando cosa sia davvero l’aborto si possa colpire anche le sensibilità più resistenti.
Ciò che sappiamo per certo, però, è che quelle foto hanno contribuito a salvare diverse vite.
In questi giorni LifeSiteNews si è occupato della questione, raccontando la storia di una donna del North Carolina che due giorni prima dell’operazione per interrompere la gravidanza ha visto delle immagini di un bambino ucciso con l’aborto.
La forza dirompente di quelle foto ha colpito così tanto la donna da costringerla in un pianto ininterrotto: cosa stava per fare? Ecco la fine che avrebbe fatto fare a suo figlio.
Quindi la decisione: contro la volontà del fidanzato e senza certezze economiche, quel bambino avrebbe dovuto nascere. La forza dell’evidenza, la forza della Vita, vince su tutto.
Redazione