Domani a Roma, alle ore 12, i promotori della petizione hanno organizzato una conferenza stampa presso la sala cinema dell’Hotel Nazionale di Piazza Montecitorio 131
Sono passati 13 giorni e l’appello sulla legge contro l’omofobia, «che in realtà è contro la libertà di pensiero e religiosa, è già stato sottoscritto da più di 22 mila persone», ha dichiarato il presidente dei “Giuristi per la vita”, Gianfranco Amato. Per questo domani a Roma, alle ore 12, i promotori della petizione hanno organizzato una conferenza stampa presso la sala cinema dell’Hotel Nazionale di Piazza Montecitorio 131. Con la benedizione del presidente della Conferenza episcopale italiana, Angelo Bagnasco, saranno presenti con i “Giuristi per la vita”, anche Tempi, La Nuova Bussola Quotidiana, Notizie Pro Vita e CulturaCattolica.it.
PERCHÈ UN APPELLO. «Spiegheremo i contenuti e le ragioni dell’appello a tutti i cittadini – ha continuato Amato –, oltre che ai giornalisti e ai politici in vista della discussione della norma alla Camera che comincerà due giorni dopo». Il 26 di luglio, infatti, si avvierà l’iter del disegno di legge che probabilmente si concluderà solo a fine anno e che ora prevede, ad esempio, l’incriminazione di chiunque dichiari in pubblico la propria contrarietà al matrimonio e alle adozioni omosessuali.
Clicca qui per continuare a leggere l’articolo pubblicato da Tempi
di Benedetta Frigerio