Francesco Belletti torna a parlare del disegno di legge in discussione al Senato, esprimendo preoccupazione per la condizione della famiglia tradizionale: «C’è il rischio che influisca su libertà di pensiero e parola»
Il Forum delle associazioni familiari torna sul disegno di legge sull’omofobia, dopo la notizia che il Senato non modificherà il testo uscito dalla Camera. E lo fa attraverso il suo presidente, Francesco Belletti, che parla di «una vera e propria “discriminazione al contrario” sull’onda delle pressioni di potenti gruppi d’opinione». Il rischio che l’approvazione del disegno di legge «possa influire sul diritto alla libertà di pensiero e di parola, sulla famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna, sugli stessi concetti di padre e madre, sull’uguaglianza di tutti i cittadini» per Belletti «rimane tutto».
Il presidente del Forum teme per la condizione della famiglia tradizionale e chiede inoltre di eliminare ogni riferimento alla legge Reale-Mancino. «Eravamo e siamo convinti – afferma – che la lotta a qualsiasi tipo di discriminazione e violenza, compresa quella verso le persone omosessuali, sia urgente e necessaria, ma questo non giustifica in alcun modo la necessità di una legge specifica, né ci sembra che l’approvazione di una legge che riguarda una piccola parte della cittadinanza possa avere una qualunque urgenza quando la vera attesa degli italiani riguarda misure incisive di contrasto alla crisi economica e sociale».
Fonte: Roma Sette