C’era un tempo in cui erano gli statisti ad incontrarsi per discernere sul miglior modello di convivenza sociale per il popolo. Ora invece al tavolo di discussione -tra un selfie ed un altro- si siedono l’animatore delle serate del Gay Village, il transessuale Vladimir Luxuria e una ragazzotta che, come qualifica, oltre ad un inizio carriera a Tele Cafone, ha l’essersi fidanzata con Silvio Berlusconi.
Così ieri sera ad Arcore è andata in scena la cena tra il leader di Forza Italia e il trans più famoso d’Italia per discutere sulle unioni gay e transessuali. Gran ambasciatrice della serata, Francesca Pascale.
La Pascale e Luxuria si conoscono da quest’estate, da quando lei ha aderito assieme a Cecchi Paone all’Arcigay, e da quel giorno i due si sono sentiti quotidianamente al telefono.
L’intento è dichiarato: “Sapete che facciamo? Io e Francesca non gli daremo tregua. E vedrete se alla fine Berlusconi non sarà costretto a concederci qualcosa sulle unioni gay.”
Già i primi segnali forti in ordine ad un’apertura nei confronti del fronte LGBT da parte di Forza Italia li abbiamo registrati: Berlusconi è intervenuto nell’ambito della discussione sul ddl omofobia in Trentino su richiesta dell’Arcigay intimando al Consigliere di Forza Italia di appoggiare la proposta di legge. Poi pochi giorni fa il Sen. Nitto Palma, Presidente della Commissione Giustizia al Senato, ha dichiarato di voler procedere con la messa ai voti del ddl Cirinnà.
Allo stato attuale il motore propulsore della piattaforma omosessualista non è più la solita sinistra ma una rinnovata Forza Italia in cui Berlusconi ha soppiantato il buon Gianni Letta con Vladimiro Guadagno.
Redazione