Dopo qualche ora di imbarazzo, il Comune di Torino ed il Sindaco Piero Fassino hanno revocato il patrocinio alla mostra di arte LGBT propagandata con un manifesto ritraente una donna completamente nuda che calpesta l’immagine della Madonna e di Gesù.
Raggiunto dai giornalisti dell’ANSA, l’autore dello scatto, il fotografo Mauro Pinotti, così cerca di spiegare il significato della fotografia: “Il simbolismo che ho scelto per il mio lavoro non vuole affatto denigrare la religione, ma solo esaltare la superiorità della donna rispetto l’uomo”. E prosegue: “All’inizio volevo mettere sotto i piedi di questa Donna/Superbia una pila di libri, volevo rappresentarla superiore alla cultura. Però mi sembrava banale, limitativo. Ho sempre considerato la donna assolutamente superiore all’uomo e pensato che sopra la donna c’è solo Dio. Così sono andato a cercare un manifesto qualsiasi in cui fosse rappresentata un’icona religiosa per metterla sotto i suoi piedi.”
La coerenza non è la sua dote: se “Dio è sopra la donna”, perché glielo mette sotto i piedi?
Redazione