Siamo al ping-pong della famiglia: chi vuole il matrimonio gay , chi no, chi si limita alle unioni civili e chi non si rende conto che aprire a queste ultime significa inevitabilmente arrivare al primo.
Il dibattito arriva all’assurdo con le dichiarazioni di Matteo Renzi in ordine al ritiro del ddl Cirinnà: “Sarà superato perché in questo campo vedremo una proposta ad hoc del governo, che è pronto a prendere una sua iniziativa.”
C’è chi ha tirato un sospiro di sollievo nel leggere quest’intervista che il premier ha rilasciato domenica scorsa all’Avvenire… ma poi sono arrivate le dichiarazioni della diretta interessata che confessa di non vedere grandi differenze tra quanto lei era intenzionata a proporre ed il progetto di civil partnership su modello tedesco tanto caro a Renzi.
Poi arrivano le dichiarazioni degli esponenti governativi NCD che definiscono irricevibile la proposta Cirinnà ma, contemporaneamente danno la propria disponibilità a votare una legge sulle unioni civili…
Redazione