In Finlandia il popolo della famiglia ha creato l’ “Associazione per il vero matrimonio”, che ha raccolto 50.000 firme per chiedere al parlamento finlandese una revisione della legge sul matrimonio gay.
Alla fine del 2014, infatti, era stata varata una nuova definizione di matrimonio che comprendeva qualsiasi tipo di convivenza. Questa nuova norma sarebbe diventata operativa a tutti gli effetti nel 2017.
Secondo una legge costituzionale finlandese del 2012, però, i cittadini possono avviare un procedimento, una sorta di legge di iniziativa popolare, che consenta di introdurre nuove norme o anche di abolire o modificare le vecchie. Quando la proposta raccogliesse 50.000 firme valide in 6 mesi (la Finlandia conta circa 5 milioni di abitanti, quanto il Lazio), il Parlamento ha l’obbligo di votare sulla proposta popolare.
L’associazione pro family ha raggiunto l’obbiettivo delle 50.000 firme in poco più di 4 mesi. Ora esse sono al vaglio dell’organo che ne controlla la veridicità.
Anche la ridefinizione di matrimonio, cioè il matrimonio gay, nel 2014 era avvenuta su iniziativa popolare. Il Parlamento l’aveva poi approvata con 101 voti contro 90.
L’ “Associazione per il vero matrimonio”, però, ritiene che a seguito delle elezioni dello scorso aprile 2015, il Parlamento neoeletto potrebbe a maggioranza essere favorevole a questa nuova iniziativa.
Redazione
DIFENDIAMO I BAMBINI E LA FAMIGLIA DALLA LEGGE CIRINNA’