La senatrice Cirinnà, relatrice del disegno di legge sulle unioni civili, o matrimonio gay, come dir si voglia, dal suo profilo Facebook ci accusa di gettare fango su di lei, e ci invita cortesemente a seguire il consiglio riportato sulla lapide romana che vedete in foto.
Prendiamo atto.
Ma perché “fango”? In un paese libero dove c’è libertà d’impresa e la proprietà privata è riconosciuta e garantita non è un disonore essere proprietari di locali alla moda (non ci siamo neanche sognati di insinuare che fossero locali a luci rosse: questa è stata una falsa accusa lanciata tempo fa da Libero e noi non c’entriamo per niente).
La notizia poi era vecchia (e l’avevamo detto) e l’abbiamo rilanciata con un “sembra” che sollevava un interrogativo. Siamo ben lieti che la signora abbia risposto che non ha alcun interesse economico legato ai locali notturni frequentati dalla comunità LGBT “in” della Capitale.
È falso, come pretende la Cirinnà, che ricorreremmo a argomenti che toccano la sua storia “personale” perché non avremmo solidi argomenti contro il disegno di legge che porta il suo nome.
Basta scorrere gli articoli pubblicati sul nostro portale (attraverso il motore di ricerca). Ne richiamiamo alcuni, come esempio:
https://www.provitaefamiglia.it/blog/lassurdo-concetto-di-matrimonio-omosessuale/
https://www.provitaefamiglia.it/blog/unioni-civili-rispondiamo-alle-obiezioni-parte-i/
https://www.provitaefamiglia.it/blog/matrimonio-gay-a-certi-errori-non-ce-rimedio/
https://www.provitaefamiglia.it/blog/il-matrimonio-e-il-bene-comune/
https://www.provitaefamiglia.it/blog/matrimonio-gay-la-madre-di-un-omosessuale-scrive-a-renzi/
https://www.provitaefamiglia.it/blog/matrimonio-gay-prima-in-coppia-poi-in-troppia/
https://www.provitaefamiglia.it/blog/famiglia-naturale-entro-50-anni-non-esistera-piu/
https://www.provitaefamiglia.it/blog/matrimonio-gay-perche-no-in-poche-parole/
DIFENDIAMO I BAMBINI E LA FAMIGLIA DALLA LEGGE CIRINNA’