Durante la Messa a San Pietro in cui il 14 settembre ha celebrato 20 matrimoni, tra l’altro Papa Francesco ha detto:”Questo è il matrimonio: il cammino insieme di un uomo e di una donna, in cui l’uomo ha il compito di aiutare la moglie ad essere più donna, e la donna ha il compito di aiutare il marito ad essere più uomo”.
La profondità del mistero sponsale, contenuta in questa espressione, non sta a noi spiegarla.
Come nel matrimonio, luogo di confronto e – a volte – di contrapposizione tra uomo e donna, ci si completi a vicenda e al contempo si realizzi in pieno l’umanità di ciascuno dei due coniugi, è cosa difficile a dirsi. E lasciamo la riflessione sul tema ai nostri lettori.
Qui ci chiediamo: chissà come considerano questa dichiarazione di Papa Francesco tutti i Soloni politicamente corretti che imperversano nei media di questi tempi. Certo potrebbero considerarla una dichiarazione un po’ omofoba. O più probabilmente transofoba. Certamente “eterosessista”.
Ma per ora Papa Francesco può stare tranquillo. La legge Scalfarotto non è stata ancora approvata.
Francesca Romana Poleggi