25/12/2013

I medici voglio l’aborto. L’istinto di madre la salva.

“Soffrirà di deficit cerebrali, sarà probabilmente deforme e comunque non vivrà a lungo.” Questo è quanto una coppia, già genitori di due bambini, inglese si è sentita dire dai medici.

Dopo diverse ecografie il quadro pare chiaro: la nascitura soffrirà di oloprosencefalia. Nei pochi anni di vita che la attendono, confermano dall’ospedale, avrà problemi olfattivi, visivi, psicomotori e tetraplegia spastica, avrà delle malformazioni al volto, problemi a parlare ed a camminare. Forse non riconoscerà neppure i genitori.

I medici suggeriscono caldamente l’aborto anche se la gravidanza è entrata nella 30esima settimana. Del resto, questo il referto, l’esistenza della bambina sarà comunque incompatibile con gli standard di vita qualitativamente accettabili.

I coniugi Stooke vengono travolti come da un enorme macigno: aspettavano con tutto l’amore possibile il loro terzo figlio ma le certezze mediche sono terribili. La coppia si trova travolta da mille dubbi, domande, quesiti. A queste richieste di chiarimento, però, i medici del Frenchay Hospital di Bristol, rispondo sempre e comunque invitando ad interrompere la gravidanza.

All’ultimo incontro, quello decisivo, a fronte dell’agonia in cui la coppia era stata costretta a vivere, la madre, la signora Liane, viene assalita da una forte sensazione, una certezza: sua figlia sarebbe dovuta nascere. Punto. La gravidanza era giunta a sei settimane dal termine naturale.

“Il mio istinto di madre ha deciso per me.” ha dichiarato. Nell’ottobre del 2011 la bambina, Miley, è venuta alla luce con parto cesareo: nello stupore generale dei medici, non presentava anomali né malformazioni. Ora, passati due anni, la bimba è perfettamente in linea con gli standard di crescita.

Il dottor Chris Burton, direttore sanitario dell’ospedale, ha ammesso l’errore del suo staff medico ma ha anche aggiunto che è estremamente difficile diagnosticare lo sviluppo cerebrale di un bambino nel grembo materno. Peccato che tale dichiarata difficoltà non ha scalfito la marmorea certezza dei medici che hanno cercato di dissuadere la coppia dalla volontà di far nascere la propria figlia.

Per fortuna la natura ha permesso alla madre di superare tutto e tutti: “Miley è semplicemente perfetta e sono felice di aver dato ascolto al mio istinto materno e aver dato così a Miley la possibilità di vivere!”.

Redazione

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