ProVita è lieta di far sapere ai lettori che quest’anno seguirà da vicino il Meeting di Rimini.
Abbiamo un inviato speciale, l’avvocato Gian Paolo Babini, che è anche uno dei fondatori dei Giuristi Per La Vita.
I temi bioetici attinenti alla nostra mission e i “valori non negoziabili” (vita, famiglia, libertà educativa) non sono al centro del dibattito, né – pare – si parlerà di gender.
Babini, però ci segnala che ci saranno questioni interessanti di cui ci farà il resoconto.
Ieri si è inaugurata l’edizione 2015 del “Meeting per l’amicizia tra i popoli” di Rimini, dal titolo “Di che è mancanza questa mancanza, cuore, che a un tratto ne sei pieno?”.
Purtroppo questo importante evento non prevede incontri ufficiali dedicati ai pericoli dell’ideologia gender ed al violento attacco che – nel nostro Paese e, più in generale, in Occidente – è in atto contro la vita e la famiglia.
Nonostante questa grave lacuna, sarà interessante assistere all’incontro di oggi dal titolo “Persona e senso del limite”, nel corso del quale S.E. Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della CEI, potrebbe cogliere l’occasione per prendere una chiara posizione sul progetto attualmente in discussione in Parlamento sulle unioni civili, che – se verrà approvato – equiparerà di fatto le convivenze omosessuali al matrimonio tra un uomo ed una donna.
Da non perdere l’incontro di lunedì 24 agosto, alle ore 17.00, dal titolo “La scelta di Abramo e le sfide del presente”, durante il quale il neo Presidente della Rai, Monica Maggioni, introdurrà una conversazione tra il prof. Joseph Weiler, Presidente dell’European University Institute e Mons. Julián Carrón, Presidente dela Fraternità di Comunione e Liberazione. L’importanza dei due relatori è di per sé motivo di grande interesse e sarebbe auspicabile che il dibattito fosse occasione per un chiarimento riguardo alle polemiche ed al disorientamento suscitati dalla decisione della dirigenza di Comunione e Liberazione di non aderire al Family Day del 20 giugno scorso.
Intensa la giornata del 25 agosto, quando, alle ore 11:15, Giorgio Vittadini, Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, presenterà l’incontro “Scuola: statale o paritaria purché sia migliore” che vedrà la partecipazione dell’ex Ministro della Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer, assieme a Claudia Giudici, Presidente Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia del Comune di Reggio Emilia e Membro del CdA di Reggio Children, ed a Susanna Mantovani, Docente di Pedagogia Generale e Sociale all’Università degli Studi di Milano Bicocca.
Alle ore 13:00, Giorgio Vittadini e Emilia Guarnieri, Presidente Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, parteciperanno all’incontro “l’Italia e la sfida nel mondo”, con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Infine alle 15:00 dello stesso giorno Brad Stuart, Co-Founder and Chief Executive Officer of Advanced Care Innovation, ed Elvira Parravicini, Assistant Professor of Pediatrics at Columbia University Medical Center, discuteranno sul tema “Curare quando non c’è possibilità di cura all’inizio e fine vita”. Si evidenzia l’importanza di questo incontro, per la delicatezza del tema e per la peculiare esperienza della dott.ssa Elvira Parravicini, nota neonatologa e fondatrice del primo Neonatal Hospice, un reparto ospedaliero concepito con lo scopo di curare i bambini che nascono già terminali (vedi anche l’articolo pubblicato da Notizie Pro Vita “Elvira Parravicini, la neonatologa che ha inventato la “comfort care” per neonati terminali”).
Al tema della sofferenza sono dedicati anche gli eventi del 26 agosto ad incominciare dalle ore 11:15 con “L’ultima parola non è la parola fine, ma la parola bene: esperienza della malattia”. Partecipano Rodolfo Balzarotti, Direttore scientifico Fondazione William Congdon; Giorgio Cerati, Psichiatra, Componente Comitato Salute Mentale Regione Lombardia; Mario Melazzini, Assessore alle attività produttive, ricerca e innovazione di Regione Lombardia, Presidente di AriSLA, Presidente Fondazione Aurora Centro Clinico Nemo Sud di Messina, Direttore scientifico Centro Clinico Nemo di Milano; Silvia Spagnoli, Moglie di Ugo malato di SLA. Introduce Paola Marenco, Responsabile Centro Trapianti Midollo dell’Ospedale Niguarda e Vice Presidente Associazione Medicina e Persona.
Alle ore 15:00 sarà invece la volta di “La malattia mentale e il recupero dell’io”, con Grégoire Ahongbonon, Fondatore Associazione San Camillo de Lellis; Simona Villa, Suora missionaria delle Misericordine, Togo. Introduce Marco Bertoli, Responsabile Unità Operativa Complessa del Centro Salute Mentale di Latisana.
Infine, in chiusura del Meeting, alle ore 19:00 dello stesso giorno, si parlerà di famiglia nel dibattito “Intorno alla famiglia. Di fronte alla realtà per un cammino di ricerca”, in collaborazione con The Notre Dame Center for Ethics and Culture. Partecipano: Anna Garriga, Ricercatore nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali all’Università Pompeu Fabra di Barcellona; Chiara Giaccardi, Docente di Sociologia e Antropologia dei media all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Orlando Carter Snead, Direttore Center for Ethics and Culture all’Università di Notre Dame, USA. Introduce Lorenza Violini, Docente di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Milano.
La penuria di incontri del programma ufficiale del Meeting che abbiano ad oggetto il tentativo di rivoluzione antropologica in atto, compresa l’introduzione dell’ideologia del gender nella scuole, è in parte compensata dalle iniziative di associazioni, congregazioni ed altre realtà partecipanti alla manifestazione.
Tra esse si segnalano le conversazioni quotidiane dei Padri Domenicani, al Padiglione C5, che vederanno succedersi Padre Giorgio Carbone, Riccardo Cascioli, Padre Giuseppe Barzaghi, Renzo Puccetti, Benedetta Frigerio, Raffaella Frullone.
Stimolante è inoltre la presenza della Scuola Libera G. K. Chesterton di San Benedetto del Tronto che, al Padiglione A3, lunedì 24 alle ore 11:15, terrà un incontro dal titolo: “Si può fare! Chiarimenti e testimonianze sull’educazione parentale”, con la partecipazione del suo direttore, Avv. Marco Sermarini, nonché di professori e collaboratori.
Gian Paolo Babini
DIFENDIAMO I BAMBINI E LA FAMIGLIA DALLA LEGGE CIRINNA’