«La maternità dà qualcosa che nient'altro può regalare» e «non condivido che il traguardo della maternità possa toglierti opportunità». Sono le parole del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa di inizio 2024.
Sul tema della maternità la premier è stata incalzata dai giornalisti che le hanno chiesto cosa ne pensasse sull’argomento, soprattutto in riferimento all’essere madri come «più grande aspirazione», parole della senatrice Lavinia Mennuni che hanno tenuto banco nei giorni scorsi (e che tra l’altro la stessa Mennuni ha poi spiegato ai microfoni di Pro Vita & Famiglia).
«La maternità come massima aspirazione? Non so dirle se la parola aspirazione sia giusta - ha spiegato Meloni - ma posso dire che da Presidente del consiglio, sono la donna considerata fra le più affermate in Italia, ma se mi si chiedesse cosa scegliere fra il ruolo di premier e mia figlia Ginevra non avrei dubbi, come qualsiasi altra madre». Il modello, ha aggiunto Meloni, «non sono io, lo è Ursula von der Leyen, presidente della commissione Ue, 7 figli, ma anche Roberta Metsola, presidente del Parlamento Ue, 4 figli: si può fare». Per la premier «il messaggio che va dato è che non c'è bisogno di rinunciare a una cosa per un'altra, fai le tue scelte. Quello che dobbiamo fare noi è costruire gli strumenti per consentirlo, non è un caso che ci siamo occupati prevalentemente sulle madri lavoratrici e in generale sui genitori» dal congedo agli asili nido alla decontribuzione.
«Io - ha proseguito - voglio smontare il racconto che se metti al mondo un bambino ti precludi» altre strade. È vero che «le donne sono ancora troppo discriminate per essere potenziali madri, ma non accetterò mai l'idea che la maternità sia nemica di altre possibilità. Niente altro - ha concluso - dà questa emozione ma quello per cui lavoro» è dare alle donne la possibilità di scegliere.
Fonte: Diretta RaiNews24