Apprendiamo dai media americani che Michelle Obama nella prossima visita in Cina non toccherà il problema dei diritti umani e degli aborti forzati. Ha detto Rhodes, il suo portavoce, che il viaggio ha uno scopo molto diverso: costruire connessioni people-to-people, raggiungere i giovani in Cina, ampliando i legami tra i due Paesi. La signora Obama aveva programmato il viaggio molto prima che il Dalai Lama visitasse la Casa Bianca, quindi il suo viaggio non è stato pianificato per ammorbidire la rabbia della Cina su quell’evento.
Insomma, gli USA in Cina non trattano per niente di diritti umani, di aborti forzati, né di Tibet...
Vi sorprende?
Francesca Romana Poleggi