Il dottr Cui Limin, dell’Università di Hong Kong, ha condotto uno studio sui bambini cinesi da cui risulta che due terzi delle morti perinatali sono legate al peso insufficiente dei bambini, il che è determinato principalmente dal fatto che le madri abbiano subito aborti indotti.
I bambini che – nati sottopeso – sopravvivono, invece, presentano più facilmente problemi neurologici, respiratori e comportamentali (udito e vista impergetti, difficoltà nell’apprendimento), il tutto con notevoli conseguenze di stress socio economico per le famiglie.
Per le madri, come già sappiamo, gli aborti volontari aumentano il rischio di gravidanze extrauterine, aborti spontanei e infertilità, senza contare la facilità di emorragie e infezioni connesse all’intervento.