Durante la conferenza stampa dell’8 giugno scorso, il portavoce del comitato “Difendiamo i nostri figli” ha spiegato che la manifestazione del 20 giugno, per protestare contro la propaganda gender e lo snaturamento della famiglia che ne consegue, è una manifestazione di popolo.
Cioè, non è richiesta un’adesione formale di organizzazioni e gruppi, che ovviamente, sono i benvenuti, ma nelle persone e nelle famiglie che ne fanno parte.
Fa comunque molto piacere vedere che diverse associazioni (da ultimo, per esempio, “HAND OFF WOMEN”, HOW, ONLUS e “NOIXROMA” ) continuino a scrivere mail per comunicarci che ci saranno.
Ecco il Comunicato Stampa di Fratelli d’Italia, che già da tempo si era schierato a favore della famiglia naturale e contro l’approvazione del ddl Cirinnà.
Aderiamo alla manifestazione indetta dal comitato “Difendiamo i nostri figli”. Saremo in piazza San Giovanni il 20 giugno alle 15.30 assieme alle famiglie italiane per fermare la vergognosa aggressione ideologica del gender che colpisce i più deboli, i bambini. L’ideologia di gender si diffonde subdolamente dietro un presunto contrasto al bullismo ed alla discriminazione, che in realtà si traduce nella manipolazione delle coscienze attraverso teorie prive di qualsiasi fondamento scientifico volte ad affermare un assurdo quanto pericoloso indifferentismo sessuale. Per questo una risposta di popolo così importante merita il sostegno e il plauso di tutti coloro che hanno a cuore il futuro della famiglia, dell’Italia e dell’Europa. Lo dichiarano l’on. Giorgia Meloni, presidente nazionale di Fratelli d’Italia, e Federico Iadicicco, coordinatore del Dipartimento Vita e Famiglia di Fratelli d’Italia.
Redazione