Ci scrive Giorgio Celsi, Presidente dell’Associazione Ora et Labora in difesa della vita e membro del Comitato NO 194, a proposito della manifestazione del 10 u.s. tenutasi a Milano per promuovere l’abolizione per via referendaria della ignobile legge 194/78 che ha legalizzato l’aborto.
L’evento, di cui abbiamo parlato qui, per voce dell’avvocato Guerini, presidente del Comitato NO 194, è stato in questa ultima edizione caratterizzato dalla presenza festosa di molti bambini.
“Piccoli pro-life crescono!”, scrive Celsi.
“Sono questi che mi danno la forza di continuare la ‘buona battaglia’ a difesa dei nostri fratellini più piccoli e indifesi minacciati dall’aborto.
Sono questi esempi che fanno sì che il mondo non perda la speranza nel futuro.
Io sono sempre più convinto (e queste foto ne sono una dimostrazione concreta) che i bambini sanno qualcosa che la maggior parte della gente ha dimenticato. Ma come scriveva Antoine de Saint-Exupèry: ‘I grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stancano di spiegargli tutto ogni volta’.
Incominciamo quindi a guardare il mondo attraverso gli occhi dei bambini e vedremo quanti miracoli avverranno e come riusciremo a migliorarlo.
Ma a noi sembra che non vogliamo capire tutto ciò e gli oltre 6.000.000 di aborti in Italia dall’entrata in vigore dell’iniqua e immorale legge 194 (un vero e proprio genocidio legalizzato pagato dai contribuenti) sono lì a dimostrarlo.
Qualcuno ha detto: “Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori, i bambini”. Peccato però che nei nostri ospedali i bambini li stiamo uccidendo con l’aborto!
DIFENDIAMO I BAMBINI E LA FAMIGLIA DAI TENTATIVI DI
LEGALIZZAZIONE DELLE UNIONI CIVILI