L’ultimo sondaggio sul tema ha evidenziato come la stragrande maggioranza degli italiani sia contraria alle nozze gay.
Nando Pagnoncelli, amministratore delegato della Ipsos Italia, ha condotto un’analisi demoscopica -pubblicata la scorsa settimana su Il Corriere della Sera- il cui esito è abbastanza chiaro: il 35% degli intervistati si dichiara favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso ed il 23% degli interpellati è contrario sia alle nozze gay che alle unioni civili per omosessuali.
Questi dati sarebbero da analizzare in modo ulteriore in quanto non sempre vi è una completa consapevolezza a tuttotondo di ciò che si intende per unione civile o nozze gay – e come questi istituti abbiano solamente lo scopo di fungere da step per una totale equiparazione delle coppie LGBT alla famiglia tradizionale.
“Sia chiaro: per chi, come il sottoscritto (ed il 23% degli interpellati)” dichiara il sociologo Giuliano Guzzo “è contrario sia al matrimonio che alle unioni civili, che la stragrande maggioranza degli Italiani sia favorevole a questo secondo istituto, il quale può comunque avere diversi assetti, non rappresenta affatto una buona notizia. Anzi. Ma dubito che il fatto che il 65% dei cittadini – cioè tutti quanti non la pensano come il citato 35% del campione – ritenga ancora il matrimonio come esclusivo fra uomo e donna farà piacere ai paladini del progressismo.”
Redazione