La Radio e la stampa sembrano lamentarsi che l’alto numero degli obiettori di coscienza limiti il diritto all’aborto delle donne. Vedere http://www.voxdiritti.it/?p=2099 e http://www.lastampa.it/2013/11/13/italia/cronache/a-trentacinque-anni-dalla-legge-gli-aborti-sono-pi-che-dimezzati-RTFH1zuxWoS7SHvEtcGznO/pagina.html
Di nuovo riceviamo notizie false o manipolate. Come ha spiegato chiaramente il Prof. Renzo Puccetti i ginecologi che praticano gli aborti erano 1831 nel 1982 e 1668 nel 2010, Gli aborti legali erano, infatti, 234.801 nel 1982, ma nel 2010 sono stati 115.981. Ne consegue che per i ginecologi non obiettori il carico di aborti, che era pari a 128 nel 1982 è sceso a 69 nel 2010, una diminuzione di poco meno del 50%. Evidentemente questo calo del carico di aborti non è ritenuto soddisfacente. Poiché la procedura per isterosuzione impegna il ginecologo per circa 10-15 minuti, si può valutare che un ginecologo non obiettore abbia un carico di aborti corrispondente a 14 ore l’anno, corrispondente a un “impressionante” 0,9% dell’intero orario di lavoro!
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