”Le accuse di omofobia rivolte alla associazione europea Manif pour tous per la semplice convocazione di un convegno sul primato della famiglia naturale a Firenze sono straordinariamente emblematiche. Esse rappresentano la controprova per cui una legge che introducesse il reato di opinione e di associazione omofobica darebbe luogo, anche grazie alla giurisprudenza italiana, a forme di repressione e di intolleranza di legittime convinzioni coerenti con la tradizione e con la Carta costituzionale”. Lo dichiara in una nota il Presidente dei senatori del Nuovo Centrodestra, Maurizio Sacconi. ”Non oso nemmeno immaginare la possibilita’ che il sindaco di Firenze voglia negare spazi pubblici a questo movimento alle cui manifestazioni io stesso ho aderito con molti altri parlamentari italiani – aggiunge Sacconi -. Ribadisco che omofobia, al contrario, consiste in quei comportamenti che offendono in modo specifico la dignita’ della persona secondo i termini gia’ previsti dal codice penale e che essa si contrasta attraverso un clima condiviso fondato sul reciproco rispetto tra tutti”.
Fonte: ASCA