Alla quinta sessione del Gruppo di lavoro sull’invecchiamento, convocata la scorsa settimana presso le Nazioni Unite, Scott Fischbach, direttore esecutivo del Minnesota Citizens Concerned for Life Global Outreach (MCCL GO), ha parlato dell’importanza di tutelare i diritti delle persone anziane: il loro numero è in aumento, il costo associato con l’invecchiamento è in aumento, ma i progressi della medicina consentono sempre maggiore aspettativa di vita e migliore qualità della vita stessa. L’utilitarismo tende a sottolineare che il costo di un anziano è maggiore del beneficio sociale che egli arreca. Ma se non si tutelano dei diritti degli anziani, non costruiamo un mondo in cui tutti gli esseri umani sono rispettati e tutelati dalla legge.
Il rifiuto delle cure mediche, la sospensione della nutrizione e dell’idratazione, e l’eutanasia attiva e passiva sono violazioni dirette del diritto alla vita di ogni essere umano. Del resto Fischbach ha ricordato che la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità richiede di prevenire il rifiuto discriminatorio di assistenza sanitaria o dei servizi sanitari in ragione della disabilità. Gli anziani sono risorse incredibili di conoscenza, di esperienza e di comprensione, hanno un ruolo educativo essenziale per le giovani generazioni, anche quando – alla fine dei loro giorni – abbiano perso la capacità di intendere e di volere.
Redazione
Fonte: National Right to Life News