La Marcia per la Vita di Parigi partirà il 25 gennaio alle 13.30 da Piazza della Bastiglia.
Quest’anno sarà intento preminente dei marciatori manifestare a difesa della dignità della morte naturale, contro l’eutanasia.
Dal sito En March Pour la Vie, apprendiamo che i Francesi vogliono dimostrare sostegno e vicinanza a Vincent Lambert , ai suoi genitori , e a tutte le persone disabili che si trovano in uno stato di coscienza minima (non sono “vegetali”, ma reagiscono agli stimoli!), ma che rischiano di fare la fine di Terri Schiavo e di Eluana Englaro: morire di fame e di sete.
Vogliono infatti contrastare le attuali pressioni della maggioranza presidenziale verso la legalizzazione del suicidio assistito e dell’eutanasia, l’ampliamento dei casi di aborto legale e la limitazione del diritto di obiezione di coscienza.
Vogliono poi ribadire la verità sull’aborto, a 40 anni dalla legalizzazione, che è un orrendo omicidio perpetrato nei confronti di un innocente inerme. In particolare la legge Veil promuove l’eugenetica, e spiana la strada all’industria lucrosa della procreazione artificiale, dell’utero in affitto e della ricerca sugli embrioni.
Redazione