L’orrore si ripete. E gli ingredienti sono sempre squallidi: un educatore, una casa-famiglia, dei minori abusati sessualmente.
Non stiamo parlando del Forteto: ieri è stato arrestato il responsabile della struttura di accoglienza per minori di Cella Ligure. L’uomo, un 45enne sposato, avrebbe dal 2009 avrebbe costretto ad oggetti delle proprie perversioni i ragazzini a lui affidati. Li raggiungeva a letto una volta coricati, li guardava sotto la doccia per poi avvicinarsi a molestarli. È arrivato perfino a produrre dei video dei giovani in bagno.
L’uomo –dopo aver commesso le violenze- pretendeva di essere chiamato “papà” dai giovani…
Per gli inquirenti due sono le pesanti aggravanti: gli abusi sono stati perpetrati anche nei confronti di minori di anni 14 ed, in ogni caso, tutte le vittime erano state a lui affidate.
Sotto indagine anche la moglie: si crede che lei conoscesse la verità di quanto in quelle stanze stava accadendo ma ha deciso di coprire il marito.
La pedofilia è pedofilia, uno degli atti peggiori che vi siano al mondo, ma è fortemente diverso il comportamento individuale di un perverso a piede libero rispetto ad un meccanismo scientifico ed istituzionale in cui i minori vengono inviati come carne da macello in strutture gestite da maniaci sessuali. la gravità dell’atto sarà pure la medesima ma le responsabilità della distruzione della vita di un ragazzo ricadono più ad ampio spettro.
Redazione
