Agenpress ha pubblicato una lettera aperta di Don Fortunato Di Noto scritta a Papa Francesco il 25 agosto scorso sulla grande tragedia e l’orrore dei 18 milioni di minori vittime della pedofilia (solo in Europa).
È un momento caldo, per la Chiesa, relativamente agli scandali – coperti e scoperti – circa la pedofilia e, forse soprattutto, l’omosessualità. E ProVita non ama entrare in questioni strettamente ecclesiali. Ma quella della pedofilia è – purtroppo – un’emergenza ben più vasta di quello che viene fuori sui giornali, sempre e solo a proposito della Chiesa. Fuori dalla Chiesa non se ne parla. Anzi c’è chi vorrebbe normalizzarla.
Per questo rilanciamo volentieri la lettera di Don Di Noto, che ha davvero l’autorità per parlare di questo problema.
Caro Papa Francesco,
è vero sono un sacerdote ostinato, cocciuto, da 27 anni impegnato contro gli abusi sui minori, contro la pedofilia e la pedopornografia. Ma sono spinto dalle vittime e che scrivendomi mi hanno detto di scriverLe ancora.
Abbiamo ascoltato attentamente quello che con forza, sconcerto, dolore e vergogna ha rivolto in Irlanda in merito agli abusi sessuali da parte del clero, in quel Paese, e qualche giorno fa, con la Lettera al popolo di Dio dove tra gli impegni per sradicare questa tragedia e flagello chiedeva particolarmente ai battezzati di impegnarsi a tutelare i bambini, i vulnerabili.
Grazie, ma ci permetta, mi conceda, personalmente di dirLe, con molta umiltà, che: la pedofilia, gli abusi, la implacabile e diffusa pedopornografia è il vero flagello nel e del mondo. Non solo nella Chiesa. E’ l’umanità disumana che deve cambiare, dove la perversione sui piccoli ha preso il sopravvento sotto gli occhi di tutti.
Non comprendiamo perchè non se ne vuol parlare. Impressionante questo connivente silenzio, dai media, e non solo, ma anche dalle autorità preposte a vigilare e tutelare le ormai troppe e numerose vittime minori di abusi sessuali. Una vera e propria tragedia sotto i nostri occhi, basti pensare alla rimozione del materiale effettuate da un colosso del web, mettendo a disposizione i dati alle forze di Polizia, per individuare gli autori dell’abuso su centinaia di neonati. Abusati i neonati, ecco siamo arrivati a questo orrore nell’orrore.
Non possiamo che appellarci anche a Voi, vittime e sopravvissuti all’abuso, come molte di noi. Abusate non solo dai preti – che vergogna! – ma anche da altri e lo sappiamo che sono tanti.
Si noti che sembra che nella sola Europa sono circa 18 milioni i minori abusati sessualmente (dato offerto da organizzazioni a tutela dell’infanzia). E questa non è una tragedia, un orrore? 18 milioni di minori abusati? Solo Meter negli ultimi anni ha denunciato circa 20 milioni di video e foto che raffiguravano bambini in abusi impressionanti, indicibili.
Ecco, perché, le vittime devono aiutarci a sconfiggere questa tragedia. Per prevenire che non ci siano altre vittime.
Non è più tollerabile: neonati, bambini, adolescenti (già abusati e che ancora vengono violati), I pedopornografi, criminali come i pedofili. Gli abusatori seriali di minori. Chi induce e riduce alla schiavitù sessuale i piccoli, minori e vulnerabili. Ma è possibile che di questo nessuno ne vuole parlare?
Don Fortunato Di Noto