Centinaia di bambini africani rapiti e portati in Inghilterra per riti voodoo ed atti di pedofilia: è l’allarme lanciato da Kirsten Sandberg, già giudice della Corte Suprema norvegese e responsabile del Comitato delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo.
Fenomeno che si intreccia con il turismo di predatori sessuali con appetiti perversi e malati, attenzioni verso i più piccoli sia nei Paesi loro originari che nel Regno Unito.
Torture, abusi, addirittura rituali di stregoneria e pratiche voodoo: a tutto questo migliaia di ragazzini sarebbero sottoposti.
Uomini inglesi –ma purtroppo sappiamo non solo loro- si recano in Africa o nel Sud Est Asiatico, utilizzando come riserve di caccia istituti di beneficenza od orfanotrofi dove si possono trovare minori in abbondanza senza alcun adulto a cui render conto per le violente afflitte.
Siamo arrivati a livelli per cui esponenti della mala vita locale si recano in estremo oriente per gestire direttamente sul posto la compravendita di minori da destinare al ricco mercato della prostituzione.
Per far fronte a questo fenomeno, il governo britannico ha inaugurato un nuovo strumento giuridico, dei fermi che proibiscono al soggetto destinatario di potersi muovere dall’Inghilterra, applicabili anche a persone considerate ad alto rischio di turismo sessuale, anche se non ancora condannati.
Redazione
Fonte: The Times