Aggiungendosi all’iniziativa Parejas Reales in difesa della famiglia naturale, che è riuscita a superare i 31.000 “Mi piace” su Facebook in una sola settimana, si stanno raccogliendo firme per chiedere al Parlamento e al Ministro della Donna del Perù, Ana Jara, di difendere la famiglia naturale, contro la campagna aggressiva del lobby gay.
Dal settembre di quest’anno, dopo che il deputato Carlos Bruce ha presentato una nuova iniziativa legislativa che cerca di aprire le porte in Perù a quello che diversi giuristi hanno considerato un “matrimonio ” gay sotto copertura, la lobby gay ha sviluppato diverse campagne di pressione sul Parlamento e sul Governo.
La più recente di queste campagne, Parejas Imaginarias, è stata orchestrata dal giornalista Beto Ortiz, diffusa su pannelli pubblicitari a Lima , e patrocinata dal deputato Bruce tra altri spazi nella pagina Facebook del Congresso della Repubblica.
Come risposta a Parejas Imaginarias (coppie immaginarie), la pagina Facebook Parejas Reales (coppie reali), in difesa del matrimonio e della famiglia naturale, ha raccolto l’adesione in meno di 8 giorni di 32 mila persone, senza nessun centesimo di denaro e senza che nessuna organizzazione la supporti.
Il 3 dicembre, in meno di 24 ore, la raccolta firme pro famiglia organizzata su CitizenGO, con la quale si cerca di portare l’iniziativa Parejas Reales su un piano politico, ha superato 2.000 firme.
Il messaggio afferma che “negli ultimi giorni abbiamo subito il bombardamento mediatico della campagna delle Parejas Imaginarias. Certo, l’obiettivo è quello di cercare di trasformare l’opinione pubblica peruviana, in gran parte contraria al matrimonio tra persone dello stesso sesso.”
Il messaggio che raggiungerà il Parlamento e il ministro chiede di non cadere “nella tentazione di lasciarsi mobilitare da campagne miliardarie, denari di cui non si sa neanche bene la provenienza”.
“Il dovere delle istituzioni è di difendere le famiglie reali, il padre e la madre che si alzano presto ogni giorno per tirare avanti e crescere i loro figli,” dice.
L’8 novembre, la Compagnia Peruviana di Ricerca di Mercato e Opinione Pubblica (CPI), ha rivelato i risultati di un sondaggio secondo cui il rifiuto del matrimonio omosessuale è aumentato fino al 70,3 per cento della popolazione.
Per aderire alla campagna di Parejas Reales, in difesa del matrimonio e della famiglia naturale, si può andare qui: https://www.facebook.com/LasParejasReales.
Clicca qui per leggere l’articolo originale pubblicato da Aciprensa in lingua spagnola
di Mauro Pierotti