In Francia negli ultimi due anni si è registrata una diminuzione pari al 60% nell’acquisto della pillola anticoncezionale, calo probabilmente collegato all’allarme embolia e trombosi riscontrato in donne che ne facevano uso.
Di certo il caso più eclatante è quello di Marion Larat, una venticinquenne rimasta disabile dopo un ictus causato dall’uso della pillola Maliane, ma i dati dimostrano che nelle donne che ne fanno uso il rischio di trombosi, flebiti od embolie polmonari raddoppia.
Annibale Volpe, presidente della Società Italiana di contraccezione sostiene apoditticamente che “ i benefici associati all’uso di contraccettivi ormonali combinati (coc) superano di gran lunga il rischio di effetti indesiderati gravi nella maggior parte delle donne.”
Motivo in forza del quale, come riportato da Il Fatto Quotidiano, i dati che vengono dall’Agenzia del Farmaco francese non sono stati grandemente diffusi ed in Italia non si è riscontrata alcuna diminuzione.
Dov’è l’attenzione, la cura e la protezione per il “diritto alla salute” delle donne – quando si parla di pillola ?
Redazione