09/08/2024 di Francesca Romana Poleggi

Planned Parenhood e il commercio di bambini abortiti: il CMP pubblica i video sequestrati da Kamala Harris.

Uno dei video pubblicati da poco dal Center of Medical Progress (CMP) mostra l'incontro tra una dottoressa abortista della Planned Parenthood New York e una giornalista sotto copertura che prova, ancora una volta, l'ignobile (e illegale) commercio di organi di bambini abortiti denunciato fin dal 2015 dal CMP e di cui ProVita Onlus diede puntuale notizia ai suoi Lettori (rilanciammo tutti i video del CMP, man mano che li pubblicavano).
 
Dovettero smettere.
 
I filmati furono sequestrati dall'allora procuratore della California Kamala Harris, oggi candidata democratica alla presidenza della repubblica contro Trump. E David Daleiden e i suoi colleghi del CMP  subirono una pesante persecuzione giudiziaria per aver violato la privacy della Planned Parenthood e dei suoi funzionari.  
 
Nel video  di cui parlavamo all'inizio, la dottoressa Stacy De-Lin, direttrice di Planned Parenthood New York City chiede $ 1.500 di "incentivi finanziari" per ogni fegato fetale prelevato intatto in "D&E", ovvero da aborto "a nascita parziale": parliamo di bambini che potrebbero sopravvivere fuori dall'utero.
 
De-Lin ride mentre dice che la sua struttura esegue aborti fino a 24 settimane e ammette che certamente eseguono "D&E" (dilatazione ed estrazione). Notare che la procedura di aborto "a nascita parziale" attualmente è illegale a livello federale (sarebbe obbligatorio avvelenare il bambino con la digossina prima di estrarlo dal corpo materno), come anche il commercio di qualsiasi tessuto fetale umano.
 
Va anche detto che gli organi prelevati da cadavere non sono più utili ai ricercatori. Quindi vanno tolti a bambini ancora vivi.
 
 
Scambi di e-mail mostrano anche che la Harris e Planned Parenthood hanno lavorato insieme per sequestrare i video completi  del CMP e per elaborare una proposta di legge che avrebbe reso un reato la registrazione di conversazioni sotto copertura con "operatori sanitari".
Ora è scaduto il termine di otto anni stabilito dal giudice che all'epoca confiscò i video e i giudici hanno acconsentito alla richiesta di rilascio degli stessi. 
 
 
Guardate, quindi, anche questi altri due pubblicati su Youtube:
 
Alla Planned Parenthood Gulf Coast descrivono come mutilano i corpi dei feti per coprire gli aborti tardivi fuorilegge. Parlano la dott. ssa Ann Schutt-Aine, Chief Medical Officer di Planned Parenthood Gulf Coast, e Tram Nguyen, RN, vicepresidente di Abortion Access.
 
La dottoressa Schutt-Aine spiega che se durante l'aborto tardivo vede l'ombelico del bambino chiede un forcipe per tenergli la testa dentro il canale vaginale e stacca una o due gambe, così, tecnicamente, non sarà aborto a nascita parziale.
 
Se non bastano i nuovi, cercate i vecchi video del 2015: digitate CMP nel motore di ricerca del nostro sito o provate su TouTube.  Si  sentono cose strazianti. Per esempio qui , oppure qui
Prima di quello pubblicato qui  vedrete che la Planned Parenthood ci ha infilato la bella faccia della dirigente che dice che non è vero che lucrano sulla vendita dei bambini abortiti. 
 
Del resto negano anche l'umanità del concepito.
 
Negare l'evidenza è la loro specialità.
 
Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.