Quest’anno 56 donne sono state uccise in Pakistan, non per fame, non per terrorismo o per guerra, ma perché hanno dato alla luce delle femmine e non dei maschi. La denuncia viene dall’attivista per i diritti umani, Ia Rehman, durante un simposio organizzato dalla All Pakistan Women’s Association (APWA), in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Ai 56 omicidi – sempre durante quest’anno – vanno aggiunti 90 casi di aggressione con l’acido, 72 casi di rogo, 491 casi di violenza domestica.
Clicca qui per leggere l’articolo originale pubblicato da LifeNews in lingua inglese
di Steven Ertelt