Oggi Libertà e Persona esprime una richiesta di chiarimento, a proposito delle elezioni regionali in Umbria: chi difende i valori della vita e della famiglia?
“Personalità come Lucio Romano, ex vice presidente del MpV, ex presidente di Scienza & Vita, entrato in Parlamento con Mario Monti, oggi membro del gruppo di Democrazia Solidale, ed altri membri cattolici di quel partito, si schierano apertamente al fianco di Niki Vendola: i cattolici “sociali” si schierano con la Marini, “Mai con la destra”.
Possibile? Si chiedono in tanti.
Da una parte, infatti, il sindaco cattolico di Assisi, Claudio Ricci, attento ai valori della cultura cristiana.
Dall’altra, appoggiata da membri di associazioni che dovrebbero avere a cuore proprio determinati valori (e che su queste battaglie hanno costruito la loro carriera politica), una donna, Catiuscia Marini (nella foto), che proviene dalla sinistra radicale, e che si dichiara favorevole a:
1) matrimoni gay e in generale “nuovi diritti”
3) lotta all’omofobia (che si sa cosa significhi, per certa sinistra)
4) aborto.
Romano, Olivero, Sberna, Gigli, se ci siete, dite qualcosa….”
Noi di ProVita abbiamo scritto che Gigli e Sberna, invero, hanno detto qualcosa. Sarebbe auspicabile, però, un chiarimento più netto e plateale, di tutto il partito.