Un rapporto del Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito ha dichiarato che i servizi di cambio di genere della clinica Tavistock non sono «un'opzione sicura o fattibile a lungo termine» per bambini e giovani.
Molti testimoni, in questi anni, hanno sostenuto che l'istituzione, gestita dalla Tavistock and Portman NHS Foundation Trust e considerata l'unica clinica di genere specializzata dell'Inghilterra per bambini e giovani pazienti che si identificano come transgender, stava operando al di fuori dei tipici standard clinici del Servizio Sanitario Nazionale.
La clinica, negli ultimi mesi, ha gestito un rapido aumento del trangenderismo e delle richieste di cambio di sesso, con un tasso allarmante tra le ragazze e i giovani: nel 2009, la clinica ha ricevuto circa 50 casi, la maggior parte erano di maschi che avevano sofferto di disforia di genere fin dalla tenera età. La richiesta è cresciuta così tanto da arrivare a 2.500 casi nel 2020, la maggior parte dei quali riguardavano donne che hanno iniziato a soffrire di problemi di identità di genere nei primi anni dell'adolescenza. Altri 4.600 sono attualmente ancora in lista d'attesa.
Nel febbraio 2020, l'Alta Corte aveva stabilito la necessità di una revisione giudiziaria di riferimento per stabilire se i giovani pazienti possono dare il consenso informato ai bloccanti della pubertà. Come conseguenza è diventato illegale per le cliniche specializzate in assistenza sanitaria transgender-affermativa prescrivere bloccanti della pubertà ai bambini.
Nel rapporto pubblicato questa settimana, il dottor Hilary Cass, un pediatra in pensione che è stato incaricato da NHS England di indagare sui servizi della clinica, ha detto che i servizi somministrati a bambini e giovani sono in qualche modo sfuggiti ai «normali controlli di qualità» del NHS ed i risultati del rapporto convalidano le denunce degli ultimi anni che avevano lamentato come la clinica non seguisse le salvaguardie e gli standard clinici prescritti.