L’Università Cattolica dell’Africa Orientale, in Kenya, la scorsa settimana, ha ospitato un’affollatissima conferenza sul sesso – una vera “educazione” sessuale, il cui tema era “Castità e autogestione.“
Organizzata , tra gli altri, dall‘Organizzazione africana per le Famiglie, dal Consiglio Nazionale per il Controllo del’AIDS (un ente governativo) e dall’Arcidiocesi di Nairobi, la Conferenza è stata affollatissima di giovani.
Si è parlato dell’importanza della purezza, di governo di sé e autocontrollo, di auto disciplina, e si sono rilanciati e riduscussi i valori familiari: tutto ciò in clima di serenità e di bellezza, senza demonizzare il sesso – anzi – e riscoprendo che certi valori servono non solo a garantire una vita sessuale serena, ma in generale una vita in pace con se stessi e con gli altri anche in contesti diversi da quelli del sesso.
L’evento è stato significativamente vicino al giorno di San Valentino ed è stato frequentato da moltissime coppie di fidanzati.
Si è parlato di “teologia del corpo”, di rivoluzione sessuale, di dignità umana e femminile, di AIDS e di realizzazione di sé nella vita e nei rapporti di coppia.
Nell’occasione è stato anche possibile effettuare liberamente e gratuitamente un test per l’HIV e avere consulenza privata in materia.
Si è parlato anche dell’imperialismo culturale e del neocolonialismo dei Paesi occidentali che mirano ad imporre anche all’Africa l’agenda dei “diritti sessuali e riproduttivi” e della porno- pandemia che infetta le società moderne.
Anche le reazioni riscontrate sui social testimoniano il grande successo dell’incontro presso la gioventù africana.
Redazione