Tra le tante veglie di preghiera per Alfie Evans, avevamo segnalato quella organizzata a Reggio Emilia, per stasera, 21 aprile, alle 19.00.
Gli organizzatori ci hanno inoltrato la benedizione dell’iniziativa da parte del Vescovo di Reggio Emilia e Guastalla, Massimo Camisasca, e di Mons. Luigi Negri, Arcivescovo Emerito di Ferrara-Comacchio, Abate di Pomposa.
Le riportiamo, nell’ordine, qui di seguito.
Cari fratelli, facendo eco alle accorate parole del Santo Padre, invito ogni comunità e ogni singolo fedele a pregare Dio affinché prevalga nei cuori degli uomini la misericordia e il rispetto della vita umana. L’invito del Papa sia condiviso da tutta la Diocesi: “Attiro l’attenzione di nuovo a Vincent Lambert e sul piccolo Alfie Evans – ha detto Francesco – e vorrei ribadire e fortemente confermare che l’unico padrone della vita, dall’inizio alla fine naturale, è Dio. E il nostro dovere è fare di tutto per custodire la vita. Pensiamo in silenzio e preghiamo perché sia rispettata la vita di tutte le persone e specialmente di questi due fratelli nostri (...). “Preghiamo perché ogni malato sia sempre rispettato nella sua dignità e curato in modo adatto alla sua condizione, con l’apporto concorde dei familiari, dei medici e degli altri operatori sanitari, con grande rispetto per la vita.”
Benedico perciò ogni iniziativa di preghiera e di supplica a Dio. Non si tratta di una battaglia, ma di una vera affermazione di umanità e di amore all’uomo, a ogni uomo.
Cari fratelli, è con gioia e con gratitudine per la vostra iniziativa che vi accompagno con la mia benedizione.
Sono tempi questi in cui accogliendo l’esemplare e recente intervento di Papa Francesco dobbiamo vivere una rinnovata volontà di investire la società della nostra presenza carica di verità, libertà ed impeto missionario. È così che lo Spirito vi aiuta a ritrovare a vivere quella Missione nella quale e per la quale la Chiesa continuamente si rigenera e cresce, secondo l’indimenticabile insegnamento di San Giovanni Paolo II nella Redemptoris Missio in cui affermava con forza che “la missione rinnova la Chiesa, rinvigorisce la fede e l’identità cristiana, dà nuovo entusiasmo e nuove motivazioni. La fede si rafforza donandola!” (n. 2).
Continuate a sentirmi vicino a voi nel fervore della buona battaglia per la Fede, l’Uomo ma soprattutto per il Signore Gesù Cristo.
Redazione