Secondo l’organizzazione “Sindaci per l’infanzia” circa 14.900 sindaci francesi si rifiutano di celebrare “matrimoni” tra coppie omosessuali. Più di 20.000 sindaci e assistenti sindaci hanno firmato una petizione, dichiarando: “Sono contrario al disegno di legge che permette il matrimonio e l’adozione di bambini a due persone dello stesso sesso.”
Un sondaggio condotto dalla SFOP francese, un agenzia di sondaggi, conferma le sorprendenti cifre, stimando che il 52 per cento dei sindaci del paese si oppongono al disegno di legge.
In Francia, i sindaci svolgono i matrimoni civili o autorizzano altri a farlo.
Secondo Franck Meyer, sindaco della città di Sottesville-sous-le Val e portavoce del gruppo, in 649 giurisdizioni, non un solo funzionario è disposta ad eseguire “matrimoni civili” per le coppie omosessuali.
Meyer ha detto alla rivista francese “Le Figaro” che: “la legge, se approvata, sarà difficile da applicare in tutto il territorio.”
“E ‘raro che un disegno di legge unisca così tanti funzionari locali contro di essa!” ha aggiunto, e ha rilevato che 3.000 funzionari di sinistra hanno firmato il protocollo in opposizione.
“In questi giorni, i sindaci hanno molte ragioni per essere scontenti, per esempio la riforma elettorale e il ciclo dell’anno scolastico, ma è la prima volta che viene creato un guppo di sindaci.”
Nonostante la diffusa opposizione dei funzionari e le manifestazioni di massa contrari alla legalizzazione sul “matrimonio” e l’adozione omosessuale, entrambe le camere del Parlamento francese, l’Assemblea nazionale e il Senato, hanno approvato il disegno di legge.
L’Assemblea Nazionale esaminerà di nuovo la legge nel prossimo mese prima dell’approvazione definitiva.
Secondo diverse indagini negli ultimi due anni, oltre il 60 per cento dei francesi dicono di approvare l’unione tra persone dello stesso sesso, anche se meno del 50 è d’accordo di permettere l’adozione anche alle coppie omosessuali.
Le cifre attuali rappresentano un passaggio molto importante per l’agenda omosessuale in Francia, simile a quello degli Stati Uniti. Ancora nel 2006, il 51 per cento era opposto al “matrimonio” omosessuale e il 60 per cento contro l’adozione omosessuale.
traduzione a cura di Carmen Fiore
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Fonte: LifeSiteNews