L’ennesima provocazione delle Femen è andata in scena ieri, 10 marzo, negli Stati Uniti. Un’attivista del movimento, in divisa di ordinanza –a petto nudo e con una corona di fiori in testa- si è recata davanti al palazzo del Campidoglio di Austin per protestare contro la normativa sull’aborto in Texas che vieta l’aborto dopo la ventesima settimana di gestazione ed impone le medesime licenze degli ospedali anche per le cliniche, aspetto che ha portato in questi giorni alla chiusura di due strutture abortiste.
“La vostra Bibbia non controlla la mia vagina”: questo lo slogan scritto sul corpo nudo della donna che, non paga della pesantezza della scritta, ha completato il siparietto iniziando a strappare le pagine di una Bibbia lanciandole in aria.
Redazione