Un'infermiera del Texas, negli Stati Uniti, ha ottenuto l’esenzione per motivi religiosi a favore dei dipendenti del Dipartimento per gli affari dei veterani a livello nazionale per la sua contrarietà a partecipare all'esecuzione di aborti.
Stephanie Carter - questo il nome dell’infermiera che lavora presso l'Olin E. Teague Veterans' Medical Center di Temple, in Texas - ha intentato una causa contro il Dipartimento a dicembre scorso, dopo aver chiesto un'esenzione per motivi religiosi dalla partecipazione agli aborti e trovandosi davanti alla situazione di paradossale di scoprire che tale esenzione non esisteva, contrariamente a quanto affermato in passato da un portavoce del Dipartimento.
«Siamo lieti che ora, finalmente, sia stata implementata una politica nazionale per proteggere i diritti alla libertà religiosa di tutti i dipendenti del sistema sanitario» ha annunciato Danielle Runyan, consigliere senior del First Liberty Institute. L'istituto è un'organizzazione legale senza scopo di lucro con sede a Plano, sempre in Texas, che si dedica alla difesa della libertà religiosa.
Fonte: LifeNews