L’amministrazione Trump non intende promuovere nel mondo l’uccisione dei bambini non nati, a richiesta, come “diritto” di una donna.
L’amministrazione Trump vuol dare priorità ai veri i diritti umani nel mondo, e rimuove i riferimenti ai cosiddetti “diritti sessuali e riproduttivi” e cioè al diritto all’aborto, dall’importante rapporto ufficiale del governo in materia.
Un anonimo funzionario del Dipartimento di Stato se ne è lamentato scrivendo ad un giornale che « i diritti riproduttivi delle donne non sono una priorità per questa amministrazione, e che se questi vengono violati non è un caso da sollevare e su cui intervenire».
I riferimenti ai “diritti riproduttivi e alle discriminazioni” delle donne sono stati cancellati dal rapporto globale sui diritti umani. E il titolo di una sezione sarà cambiato da “Diritti riproduttivi” a “Coercizione nel controllo della popolazione“.
Heather Nauert, portavoce del dipartimento di Stato, ha obiettato alle critiche dicendo che il dipartimento non vuole sminuire le donne né trascurare le questioni femminili: piuttosto, si concentrerà sul porre fine al più “eclatante” degli abusi contro i diritti umani delle donne e delle famiglie in tutto il mondo: l’aborto.
I richiedenti asilo provenienti da paesi come la Cina, ad esempio, hanno applaudito al rapporto sostiene la loro causa contro la sterilizzazione forzata e l’aborto coatto che la dittatura del PCC impone da 40 anni.
L’amministrazione Trump, invece, intende perseguire politiche che proteggono sia le donne che i loro bambini non ancora nati. Ad esempio, Trump ha ripristinato e ampliato la Politica di Città del Messico , che proibisce i finanziamenti dei contribuenti a gruppi che promuovono o forniscono l’aborto nel mondo.
Solo quattro (tra cui la Planned Parenthood Federation e Marie Stopes International) delle oltre 700 associazioni che forniscono aiuti ai paesi poveri si sono rifiutate di soddisfare il nuovo requisito e hanno perduto il finanzamento: le altre 696 continuano a servire le persone bisognose in tutti i paesi del mondo.
Redazione
Fonte: LifeNews
per un’informazione veritiera sulle conseguenze fisiche e psichiche dell’ aborto