Presentare le unioni gay come la normalità è l’obiettivo della lobby LGBT. Per far questo, però, oltre che delle leggi statali c’è bisogno della pubblicità.
Attraverso la comunicazione, infatti, le menti si conformano alla nuova ideologia e, in maniera indolore ed impercettibile, la massa delle persone inizia a credere davvero che una famiglia vera, fatta da mamma e papà, sia uguale e identica ad una pseudo-famiglia nata da uno pseudo-matrimonio omosessuale.
Tuttavia, la gente conserva ancora un po’ di buon senso. E se ci si batte perché la ragione prevalga e trionfi, è ancora possibile vincere. Lo dimostra una recente campagna della piattaforma spagnola HazteOír.
Alcune settimane fa, la più grande catena di grandi magazzini di Spagna (e d’Europa), El Corte Inglés, ha lanciato uno spot pubblicitario proprio volto a normalizzare le unioni gay, anche scherzandoci sopra.
Il video, ora rimosso, mostrava due uomini intenti a consultare alcuni libri per capire come cambiare pannolini e prendersi cura dei bambini. Mentre i due discutono sul da farsi, i loro “figli” (probabilmente comprati attraverso l’utero in affitto) esclamano che no, non è affatto vero che con due papà è tutto più rapido...
Da notare che la grande azienda da tempo è prona ai diktat della lobby LGBT. Questa volta però, qualcosa è andato storto.
HazteOír infatti ha lanciato una campagna on line contro lo spot pubblicitario, arrivando a raccogliere in pochi giorni oltre 21.000 firme, consegnate alla direzione di El Corte Inglés.
Ebbene, il video ora è sparito da Youtube. Non v’è n’è più traccia alcuna.
Come ha dichiarato il presidente di HazteOír, Ignacio Arsuaga, «la mobilitazione cittadina ha dimostrato che sono ancora tanti quelli che difendono la famiglia naturale ed il diritto dei bambini ad avere un padre e una madre».
La lobby LGBT è potente e ricca, sostenuta dai poteri politici ed economici, che con la loro forza vogliono impedire ai comuni cittadini di pensare come meglio credono. Ma il totalitarismo arcobaleno non è invincibile. D’altra parte, nella storia nulla è irreversibile. L’Impero Romano, che sembrava eterno, è crollato, così come il muro di Berlino. Anche l’ideologia omosessualista cadrà. Quanto avvenuto in Spagna è un piccolo ma significativo segnale, che ci spinge a lottare tenacemente e senza incertezze per la ragione ed il buon senso. Il piccolo Davide sconfisse e uccise il gigante Golia.
Redazione
Fonte: Actuall