La Corte di Cassazione ha escluso che una persona partorita all’estero con la pratica dell’utero in affitto possa essere riconosciuta figlio legittimo della coppia che l’ha portata in Italia: è in contrasto con l’ordinamento italiano e i principi supremi della Costituzione.
Purtroppo, la conseguenza è che il figlio, che oggi ha 3 anni, sarà sottratto alla coppia e dichiarato in stato di adottabilità, in quanto il suo status è parificato al figlio abbandonato. E’ una situazione triste e paradossale, che vede come unica vittima il bambino. Ma la colpa è, come sentenziato, dell’egoismo della coppia che ha DECISO di creare questa situazione così dura.
L’unico modo per evitare il diffondersi della pratica è non riconoscerne gli effetti in Italia.
Speriamo che ciò serva di lezione per tutti.
La Manif Pour Tous Italia
Fonte: Sole24Ore Diritto