Questa pandemia ha impedito l'uscita nelle sale cinematografiche del film Unplanned, la storia di Abby Johnson, ex direttrice di una clinica Planned Parenthood, che si è convertita è ha avuto il coraggio e la forza di abbandonare una carriera oltremodo redditizia per dedicarsi alla difesa della vita. Non molti sanno che la Johnson ha fondato “And Then There Were None” (ATTWN) - "E poi non rimase nessuno", un'organizzazione no profit la cui mission è aiutare i lavoratori delle cliniche per l'aborto a lasciare il loro lavoro .
Da sette anni, da quando è uscito il libro testimonianza di Abby Johnson (Unplanned, da cui è stata tratta la sceneggiatura del film), ATTWN ha aiutato più di 550 persone a cambiare vita, accompagnandole nel loro cammino verso la guarigione. Come conseguenza diretta di queste conversioni diverse cliniche abortiste sono state definitivamente chiuse. Gli ex dipendenti di queste strutture sono gli strumenti più efficaci (e temuti) per mettere in crisi l’industria dell’aborto.
L’associazione offre sostegno finanziario temporaneo, assistenza legale, aiuto per trovare un nuovo lavoro e - non ultimo - assistenza psicologica emotiva e spirituale: la sindrome post aborto (in particolare il disturbo post traumatico da stress), infatti, colpisce anche gli operatori sanitari che uccidono o assistono all'uccisione di bambini innocenti.
Per ulteriori informazioni: https://abortionworker.com